Una nuova epoca per l'siola risale agli anni intorno al 1700. L'isola, per anni rimasta disabitata e quindi meta preferita dai pirati per il ristoro e per il rifornimento, torna ad essere abitata. Il primo abitante, intorno al 1712, è un personaggio curioso, tale padre Clemente, un prete di origine Francese, che vi soggiornò e vi morì da eremita; dimorava in una grotta nel vallone di cala Madonna e coltivava un piccolo orto ed un vigneto.
Gli anni che seguono vedono ancora preti e coloni, ma questa volta di origine maltese.
Sempre tratto dal libro "Breve Storia di Lampedusa" di A.Taranto:
L'idea di questa isola sperduta e selvaggia, confine tra il mondo cristiano e quello pagano, dovette affascinare molto i Francesi se, a metà del 1700, l'enciclopedia di Denis Diderot scriveva:
"Ah! Amici miei, se andassimo finalmente a Lampedusa, a fondare un piccola comunità di gente felice in mezzo al mare, lontano dalla terra! La Lampedusa è un'isoletta deserta del mar d'Africa, situata più o meno a metà strada tra la costa di Tunisi e l'isola di Malta. E' ricchissima di pesca, è coperta di olivi selvatici, la terra è fertile, il frumento e la vite attecchirebbero...".
Negli anni successivi Lampedusa fu sconvolta dalla peste, portata dalla Libia. Alcune pietre tombali ne sono tutt'ora testimonianza:
Nel 1860, dopo la spedizione di Garibaldi in Sicilia, anche Lampedusa venne unita al Regno d'Italia.
Venne istituita la Guardia Nazionale, nominato un Delegato Straordinario ed una Commissione Speciale Amministrativa.
Nel 1872 il Governo impiantò a Lampedusa una colonia penale di condannati al domicilio coatto.
Durante la seconda Guerra mondiale, sempre per la sua posizione strategica, al centro del Mediterraneo, Lampedusa fu fortificata con numerose installazioni militari che ancor oggi sono visibili lungo la fascia costiera.
L'anno che segnò una svolta nella storia recente di Lampedusa fu sicuramente il 1986 quando il colonnello libico Mohammar Gheddafi, per ritorsione al bombardamento di Tripoli da parte degli americani, lanciò due missili "Scud" contro il bersaglio americano più vicino: la base Loran di Lampedusa.
I missili mancarono il bersaglio, in seguito si disse che forse non erano stati mai lanciati, ma ebbero comunque un effetto dirompente. Lampedusa balzò agli onori delle cronache, era il primo atto di guerra contro un paese europeo dalla fine della seconda guerra mondiale. Se fino a poco prima gli Italiani non sapevano neanche dove si trovasse Lampedusa ora non si parlava d'altro e la televisione ogni giorno proponeva immagini dell'isola, interviste, reportage.
Per gli italiani fu una scoperta: migliaia di persone da quell'estate si riversarono sull'isola e il turismo cominciò ad assumere un indirizzo diverso.
Nel 1996 venne isituita la Riserva Naturale di Lampedusa finalizzata alla protezione e conservazione dell'ambiente naturale e di specie di animali e vegetali minacciate di estinzione.
Ringraziamo Nino Taranto per aver concesso di riportare nelle pagine
del sito www.bluebab.it parti del suo libro "Breve Storia di Lampedusa"
acquistabile presso la Lampedusa Art Gallery.
Tutti i diritti relativi al materiale fotografico ed al libro
sono riservati.
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